Coach Dario Chiarugi traccia un bilancio della stagione del Gialloblu Castelfiorentino: “Il quarto posto mancato lascia l’amaro in bocca ma stiamo crescendo”.

Sul finale l’amarezza c’è stata, soprattutto per la consapevolezza di essersi lasciati sfuggire qualcosa che, forse, era alla portata. Ma il Gialloblu Castelfiorentino si è confermato tra i protagonisti indiscussi del campionato di Promozione e, dopo i playoff sfumati la scorsa stagione, coach Dario Chiarugi e i suoi ragazzi hanno cullato anche quest’anno il sogno post season fino all’ultima giornata.

“Parto dal presupposto che il campionato è stato soddisfacente solo in parte – attacca coach Chiarugi – perchè avevamo un obiettivo che erano i playoff e purtroppo, pur provandoci fino in fondo, non lo abbiamo raggiunto. In parte per demeriti nostri in alcuni momenti decisivi del campionato, e in parte per i tanti infortuni che, fin dalla prima partita, si sono accavallati e che di fatto non ci hanno permesso di avere una continuità a livello tecnico in campo. Il tutto senza considerare un inizio di stagione tutto in salita, con cinque sconfitte nelle prime sei giornate che ci hanno costretti a fare gli straordinari per recuperare i punti lasciati per strada”.

Un inizio difficile a cui però la squadra ha saputo reagire…

“Sì, a fronte di un approccio complicato devo dire che siamo stati molto bravi nella parte centrale, dove abbiamo dato continuità alle importantissime vittorie contro Laurenziana e Montespertoli, le migliori squadre a pieno organico del nostro girone. Abbiamo trovato fiducia e con essa abbiamo iniziato a fare piccoli passi verso l’obiettivo quarto posto che in quel momento, visto il livello medio delle avversarie, sembrava un traguardo lontano e difficile da raggiungere, ma che di partita in partita si faceva sempre più vicino. Abbiamo condotto un ottimo girone di ritorno rientrando in piena corsa playoff, corsa che si è interrotta nella penultima partita casalinga, quando una prestazione non all’altezza ci ha costretti ad abbandonare definitivamente il treno post season”.

Un gruppo che ha mostrato una reazione importante e una bella coesione, due qualità fondamentali per questa squadra..

“Durante la stagione siamo cresciuti e maturati, e lo dimostra il fatto che fino all’ultimo siamo stati in corsa playoff. Abbiamo ancora molto su cui lavorare ma le basi ci sono: l’obiettivo sarà quello di farsi trovare preparati per quelle partite a cui quest’anno, forse, non siamo stati pronti a livello mentale prima ancora che tecnico”.