La Liburnia Livorno espugna il PalaRoosevelt

by Ufficio Stampa on 7 gennaio 2016
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Ripresa di campionato amara per l’Abc: la Liburnia espugna il PalaRoosevelt 69-77.

Troppo pesanti le assenze di Taiti, Delli Carri e Papi: l’Abc è costretta a lasciare i due punti alla Liburnia Livorno dopo aver perso per strada anche Belli infortunatosi (seppur niente di grave) al ginocchio intorno a metà gara e rimasto pertanto in panchina per precauzione.
Una Abc dunque in piena emergenza, e Livorno che riesce a mantenersi sempre avanti, ma indubbiamente in una serata come questa c’è ben poco da recriminare ai nostri ragazzi, i quali anzi hanno mostrato una grandissima reazione nell’ultimo quarto, tornando fino a -2 dal -21 in cui erano sprofondati, nonostante la visibile stanchezza viste le rotazioni limitatissime. Una rimonta che purtroppo non si è concretizzata con qualche (quantomeno dubbia) fischiata arbitrale che ha riportato l’inerzia in mano ai labronici i quali, dalla lunetta, hanno così riallungato e messo in tasca i due punti.
Purtroppo con rotazioni così limitate, con assenze pesantissime, tutte peraltro nel reparto lunghi, con giocatori costretti a giocare fuori ruolo, sapevamo che sarebbe stata dura. Ma la reazione che abbiamo visto negli ultimi dieci minuti, nonostante le mille difficoltà, ci fa capire che questa Abc non farà mai sconti a nessuno. Un gruppo con un cuore immenso, che stasera ha mostrato di tenerci davvero tanto a questa maglia, e che siamo certi continuerà a lottare con tutte le sue forze. Quindi, in questo momento di difficoltà, ciò che conta sarà far quadrato intorno all’emergenza e lottare uniti e spediti verso il nostro obiettivo.

Bagnoli schiera in avvio Innocenti, Manetti, Belli, Montagnani, Trillò. Un avvio di gara in cui entrambe le squadre fanno fatica a realizzare tanto che al 5′ il tabellone segna 4-7, ma Livorno, con Vallini e Forti, prende subito il comando delle operazioni toccando la doppia cifra di vantaggio all’8′ (4-14), finchè Montagnani manda i suoi al riposo sul -7 (12-19).
Nella seconda frazione sono ancora gli ospiti a guidare, con Pastusena che nel pitturato fa pesare la sua stazza e dalla lunetta firma il +13 (12-25); l’Abc torna a -9 con la tripla di Innocenti (22-31), ma Nesti dalla lunetta e Fabiani da sotto mandano tutti al riposo sul +13 (22-35).
Al rientro la musica non cambia: ogni volta che l’Abc prova a riavvicinarsi, Livorno mette a segno punti pesanti che costringono i gialloblu a rifare tutto da capo. Di fatto l’inerzia è tutta in mano alla Liburnia che al 26′ tocca il +21 con Maffei (37-58) e la gara sembra ormai chiusa, visto che in casa Abc, oltre alle rotazioni già di per sè limitate, si aggiunge una situazione falli tutt’altro che rosea. Ma nell’ultimo quarto l’orgoglio castellano emerge di prepotenza: l’Abc ci crede e torna a macinare terreno trovando canestri importantissimi da tutti i suoi uomini, primo fra tutti capitan Montagnani (top scorer del match con 28 punti messi a segno) che firma proprio il -2 dalla lunetta quando manca l’ultimo giro di lancette (69-71). A questo punto, però, una serie di falli fischiati nell’ordine a Manetti, Montagnani e Corbinelli, permette agli ospiti di fare tre giri consecutivi in lunetta: sei tiri iberi che, di fatto, decidono la gara. 69-77, il cuore dell’Abc stavolta non basta.

ABC CASTELFIORENTINO – LIBURNIA LIVORNO   69 – 77

Parziali: 12-19; 22-35 (10-16); 41-58 (19-23); 69-77 (28-19)

Abc Castelfiorentino: Montagnani 28, Innocenti 8, Belli 2, Iserai, Buti ne, Tozzi, Rinaldi ne, Manetti 13, Corbinelli 11, Trillò 7. All: Bagnoli. Ass: Betti, Lari.

Liburnia Livorno: Forti 7, Picchianti 12, Massoli, Fabiani 3, Vallini 14, Pasquinelli, Maffei 9, Brunelli ne, Nesti 16, Pastusena 16. All: Pardini. Ass: Angiolini, Menichetti.

Arbitri: Iozzi di Colle, Minnella di Sovicille.

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